Il progetto de L’Officina dello storico è un laboratorio di ricerca storica e didattica delle fonti documentarie, artistiche e del territorio; è stato avviato a Bergamo nel 2007 dalla Fondazione MIA sul modello già sperimentato a Milano dall’ASP Golgi-Redaelli. Entrambe le istituzioni dispongono di un importante archivio storico oltre che di un ricco patrimonio artistico che hanno messo a disposizione per le attività previste dai laboratori didattici.
La Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo (nota anche come MIA secondo l’abbreviazione storica usata da secoli e che appare nei documenti cartacei e in molte opere d’arte della Basilica di S. Maria Maggiore) è sorta nel 1265 come consorzio caritatevole ed è divenuta nel corso dei secoli un’istituzione di grandissima importanza non solo nel campo dell’assistenza, ma anche dell’istruzione, della cultura e dell’arte. I cambiamenti politici avvenuti nel corso del XIX e del XX secolo ne hanno modificato il modello organizzativo senza tradire lo spirito e le finalità istitutive dell’ente.
Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 dicembre 1978 (G.U. n. 361 del 29 dicembre 1978) la Congregazione della Misericordia Maggiore è stata riconosciuta come istituzione di assistenza e beneficenza che svolge soprattutto attività inerenti la sfera educativo-religiosa.
Dal gennaio 2004 ha assunto la forma giuridica di Fondazione e persegue tuttora le finalità che furono della MIA:
- supportare, con strutture più adeguate alle necessità di oggi, le antiche e nuove povertà
sostenere attività di istruzione e di cultura - valorizzare il proprio patrimonio: alla basilica di S. Maria Maggiore, in gestione dal 1449, nel 2007 si è aggiunto l’antico monastero vallombrosano di Astino che è stato acquistato e, dopo il restauro, restituito nel 2015 alla fruizione pubblica.
L’ASP Golgi-Redaelli nel 2020 ha interrotto il progetto L’Officina dello storico che per prima aveva avviato a Milano nel 2006. E’ un’azienda pubblica le cui origini risalgono al XIV secolo: la configurazione attuale è il risultato di una evoluzione storica complessa. La sua attività si articola su varie sedi, oggi costituisce un centro di eccellenza nella fornitura di servizi assistenziali, sanitari e riabilitativi rivolti alla popolazione anziana o non autosufficiente. Promuove la tutela, lo studio e la valorizzazione del suo patrimonio artistico e culturale e di quello ereditato dai Luoghi Pii Elemosinieri.
Altri enti e associazioni, impegnati nel campo della didattica e della ricerca storica, che collaborano a L’Officina dello storico di Bergamo sono:
Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia è un ufficio periferico del Ministero dell’Istruzione e del Merito, presente nei capoluoghi di regione. È articolato in una Direzione generale e quattordici uffici dirigenziali di livello non generale, organizzati per funzioni e sul territorio. L’Ufficio Scolastico Regionale si occupa tra l’altro di didattica delle competenze, didattica integrata e didattica della storia. Per la didattica della storia, negli anni scorsi l’USR ha istituito un Tavolo della storia di cui fa parte, assieme a quelli di altri istituti e associazioni, anche un rappresentante dell’Officina dello storico di Bergamo. Il Tavolo della storia nel 2017 ha organizzato il corso di aggiornamento “Didattica della Storia – Costruire un curriculum verticale di formazione storica per l’acquisizione di competenze disciplinari e di cittadinanza” (2017-2019) cui ha fatto seguito la seconda edizione che si concluderà nell’anno scolastico 2025-26.
Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia
L’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo all’interno dell’articolazione territoriale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia svolge i suoi compiti nella provincia di Bergamo. Si occupa di supporto e consulenza agli istituti scolastici per la progettazione e innovazione della offerta formativa e integrazione con gli altri attori locali; provvede all’erogazione di servizi amministrativi, di monitoraggio e di supporto alle scuole. Promuove e divulga iniziative di formazione destinate agli insegnanti e agli studenti della provincia, tra le quali il nostro progetto attraverso la referente dell’Area D – Supporto alle scuole.
Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo
Biblioteca Civica Angelo Mai e Archivi storici comunali è una delle più ricche biblioteche italiane. Conserva importanti fondi librari e archivistici tra cui l’Archivio storico del Comune di Bergamo, l’Archivio storico della Misericordia Maggiore, e gli archivi di enti, persone e famiglie. Il patrimonio viene costantemente incrementato e aggiornato con acquisti, doni e scambi coerenti con le collezioni e i fondi posseduti, tra i quali hanno particolare rilievo quelli che illustrano e documentano la storia di Bergamo.
Biblioteca Civica Angelo Mai e Archivi storici
Archivio di Stato di Bergamo, istituito nel 1959, ha sede in via F.lli Bronzetti 24,26 e 30. ha il compito di conservare la documentazione degli uffici pubblici, degli organi amministrativi e giudiziari e l’archivio notarile. Da alcuni anni presso l’Archivio di Stato di Bergamo è stata depositata la sezione otto-novecentesca dell’archivio storico della Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo il cui inventario è reperibile nel sito web dell’istituto:
Archivio di Stato di Bergamo
Centro studi e ricerche Archivio Bergamasco, fondato nel 1979, vi aderiscono studiosi, archivisti e appassionati di storia e si occupa di promuovere, condurre e sostenere ricerche in ambito storico; di valorizzare i fondi archivistici e le raccolte documentarie che riguardano Bergamo e il suo territorio, di divulgare la conoscenza della storia, delle tradizioni e del patrimonio culturale archivistico, artistico e ambientale. Tali finalità vengono perseguite attraverso: le ricerche svolte dai soci e la pubblicazione della rivista annuale «Quaderni di Archivio Bergamasco»; l’organizzazione di convegni, seminari e mostre; la realizzazione di strumenti di ricerca e di divulgazione mediante l’utilizzo delle moderne tecnologie; corsi d’aggiornamento per docenti. Sul sito web dell’associazione si dà notizia delle varie attività organizzate e si pubblicano ricerche e altri materiali.
Centro studi e ricerche Archivio Bergamasco
IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) è un’associazione fondata a Milano nel 1999 e costituita da insegnanti, formatori, ricercatori e operatori dei beni culturali da anni impegnati in diversi ambiti: didattica della storia e dell’area geo-storico-sociale; divulgazione storiografica per la cittadinanza e Public History; ricerca storico-didattica; costruzione di percorsi didattici interdisciplinari nella prospettiva delle ‘educazioni’ (interculturale, alla cittadinanza democratica ed europea, ai diritti umani e dei minori, alle pari opportunità, alla pace, allo sviluppo sostenibile, al patrimonio, ai media ecc.); uso di letteratura, cinema, musica, arti figurative, fotografia come fonti storiche; uso critico dei media e delle nuove tecnologie; formazione degli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado (educazione degli adulti inclusa) e degli operatori dei beni culturali; educazione permanente.
IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia)
CLIO’92, Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia, è stata costituita nel 1998 con lo scopo di approfondire e dare impulso alla ricerca teorica ed applicata sui problemi dell’insegnamento e dell’apprendimento della storia. Le sue posizioni sulla didattica della storia sono manifestate nelle tesi pubblicate nel 2000 nel primo numero della rivista “I Quaderni di Clio”, e vengono aggiornate nelle assemblee nazionali dei soci che si tengono ogni anno e pubblicate nel sito dell’associazione. Clio’92, svolge ricerche sulla didattica della storia i cui esiti sono pubblicati sulle riviste «Quaderni di Clio», «Bollettino di Clio», e gli Ebooks di Clio. Organizza convegni e corsi d’aggiornamento in varie regioni d’Italia tra i quali la nota Scuola Estiva di Arcevia.
CLIO’92
Il progetto L’Officina dello storico a Bergamo viene realizzato da:
Cinzia Castelli
Cesare Giampietro Fenili
Marina Noris
Patrizia Talpo
Antonia Vernieri
L’Officina dello storico per la definizione dei progetti annuali o pluriennali si avvale della collaborazione di:
- Giulio Orazio Bravi di Centro studi e ricerche Archivio Bergamasco
- Maurizio Gusso, Marina Medi, Daniela Bosoni dell’Associazione IRIS.
La redazione del sito dell’Officina dello storico è formata da: Cinzia Castelli, Cesare Giampietro Fenili, Ines Gritti, Antonia Vernieri.