L'Officina dello storico Bergamo

Laboratori

La metodologia costituisce un fattore particolarmente qualificante del progetto de L’Officina dello storico che si è sviluppato attraverso il continuo confronto con gli insegnanti, con l’obiettivo di stimolare l’interesse alla storia locale, alla ricerca e alla ricostruzione storica, attingendo a tematiche diverse e spaziando nell’ambito di differenti periodi storici.

In questi anni la proposta didattica si è pertanto affinata, consolidandosi in un programma metodologicamente definito, suddiviso in diversi momenti riguardanti la formazione dei docenti, le visite guidate, i laboratori sulle fonti, le possibilità di approfondimento e rielaborazione.

ARTICOLAZIONE DEI PERCORSI

I percorsi proposti per l’attività di laboratorio offrono la possibilità di avvicinarsi alla storia locale oltre che di approfondire argomenti contenuti nel programma di storia in un arco di tempo che va dal Cinquecento al Novecento. Alcune delle tematiche affrontate consentono confronti tra discipline di carattere umanistico e/o di carattere scientifico; altre possono essere utilizzate, per una ricostruzione ed una comparazione storica, o per una riflessione sui rapporti sociali e sui cambiamenti culturali. Un’attenzione particolare è riservata al patrimonio artistico e al paesaggio che svolgono un ruolo fondamentale per rafforzare il senso di identità e appartenenza alla comunità e al territorio.

L’équipe di lavoro studia l’articolazione dei percorsi corredandoli di materiale per l’inquadramento tematico e per le successive esercitazioni di laboratorio. Il lavoro di preparazione dei materiali comporta la selezione di documenti e fonti di varia tipologia (contratti, testamenti, lettere, verbali, ritratti, cartografia, oggetti d’uso, monumenti funebri, edifici storici…) per permettere agli insegnanti di scegliere epoche ed argomenti d’indagine diversi in base agli interessi delle classi e all’età degli alunni.

ATTIVITÀ CON GLI STUDENTI

Le classi che partecipano alle attività de L’Officina dello storico sono inizialmente condotte alla scoperta del patrimonio artistico e culturale della Fondazione MIA, successivamente sperimentano un primo approccio alle fonti storiche.

In base all’argomento richiesto dalla classe sono previste le seguenti attività:

  • una mattinata per la visita alla basilica di S. Maria Maggiore, alla Domus di via Arena, e, su richiesta, alla Biblioteca musicale G. Donizetti. Per alcuni percorsi visitando la Biblioteca civica “Angelo Mai”, è possibile prendere visione di alcuni documenti scelti per il laboratorio provenienti dall’archivio storico della MIA
  • oppure una mattinata per la visita al complesso monumentale di Astino: la Valle di Astino, la Chiesa del Santo Sepolcro e il monastero
  • una seconda mattinata per l’attività di laboratorio sui documenti previsti per il percorso scelto che mettono gli studenti a contatto con alcune vicende di storia locale o fanno conoscere la storia della MIA, l’ente che li ha prodotti o conservati e che, per la sua rilevanza, costituisce una parte importante della storia della città e del territorio. La decodifica e la lettura critica della documentazione proposta, induce gli studenti a porsi domande e a sviluppare indagini di verifica sulle informazioni acquisite mediante inferenze e ipotesi, simulando in tal modo il metodo della ricerca storica.

La stessa metodologia, con gli opportuni adattamenti, viene adottata durante la visita ai luoghi della Mia per analizzare le opere d’arte e architettoniche.

Al termine del laboratorio svolto con gli operatori de L’Officina dello storico (in compresenza con l’insegnante che ne ha fatto richiesta) le classi possono rielaborare autonomamente i risultati dell’attività producendo un proprio elaborato: testi scritti (narrativi, teatrali, saggistici oppure ipertestuali), prodotti artistici, video-documentari, mostre o esposizioni didattiche, utilizzando quindi linguaggi diversi a seconda dell’età, delle preferenze e della creatività espresse da ogni classe.

Il laboratorio può essere scelto tra percorsi tematici diversi, che offrono differenti piste di approfondimento. I documenti proposti e le attività da svolgere vengono adeguati agli interessi ed al livello scolastico delle classi coinvolte (dalle scuole primarie alle scuole secondarie di secondo grado), il materiale per l’attività spazia dall’età medievale agli inizi del Novecento ed è riconducibile a tre nuclei tematici all’interno dei quali gli insegnanti possono scegliere il percorso di lavoro più interessante e più adatto per la loro classe:

  • Storia della carità e dell’assistenza
  • Storia della cultura e della società dall’età medievale ad oggi
  • La memoria del paesaggio e le trasformazioni del territorio

Per facilitare la scelta è possibile consultare delle schede che illustrano brevemente l’argomento del percorso, i possibili approfondimenti e le modalità di svolgimento del lavoro.

Schede dei percorsi:

ATTIVITA’ CON I DOCENTI

I docenti, che si iscrivono ai laboratori de L’Officina dello storico, usufruiscono di una specifica offerta formativa, articolata in incontri (su richiesta, individuali e/o di gruppo), utili per la presentazione dei vari percorsi tematici e per eventuali indicazioni bibliografiche e operative, per l’illustrazione dei materiali proposti e delle possibilità di utilizzo.